Quando i familiari rilevano , nel loro caro,  segnali tipo perdita di memoria / momenti di disorientamento  spaziale e/o temporale etc ( vedi fase iniziale demenza) è opportuno  che si rivolgano al medico di base , per uno screening tempestivo.

Il medico  di base visiterà il paziente, farà un’accurata anamnesi ,  richiederà analisi di laboratorio et ECG ; inoltre, se trattasi di medico preparato e diligente, potrà effettuare anche un breve test specifico per la demenza; i test più noti sono  il test dell’orologio o il MMSE( Mini Mental  State Examination) .

Al termine, potrà  valutare se :

  1.  Non si tratta di demenza: quei segnali  possono essere i sintomi di malattie potenzialmente curabili come stato di stress, depressione ( è difficile distinguerla dalla demenza nelle sue fasi iniziali), esiti di trauma cerebrale  o malattia metabolica. Queste patologie verranno trattate in modo adeguato
  2. Si tratta, molto probabilmente,  di demenza. Allora richiederà una visita specialistica neurologica + valutazione  cognitiva ( indicando, possibilmente, il quesito diagnostico) .
  • Lo specialista  farà un’accurata anamnesi, una visita generale et neurologica;   
  • richiederà le opportune analisi;
  •  richiederà una RM o TAC encefalo ( in casi specifici  potrà anche essere  richiesta  una SPECT  o PET encefalo).
  • Verrà fatta una valutazione  neuropsicologica  onde valutare il grado di compromissione cognitiva.

  Alla fine  dell’iter sarà possibile formulare  diagnosi di demenza; si potrà anche indicare il tipo di demenza ed il grado di deterioramento cognitivo.

E’ importante fare una diagnosi precoce o comunque tempestiva. Prima verrà fatta la diagnosi, prima si potrà intervenire.

Una diagnosi  di demenza sconvolge  sia il paziente  che la famiglia.  Non si tratta di una  condanna a morte  ma, comunque,  si tratta di una malattia grave che ha un forte impatto sulla vita  della persona, del suo nucleo familiare , del contesto sociale e lavorativo in cui vive!

Che fare subito  dopo la diagnosi ? Contattate subito  l’Associazione tramite telefono Pronto Alzheimer; tramite i nostri specialisti et psicologi sarà possibile supportare al meglio il paziente e la famiglia.  

A seguire i questionari per lo screening