Come ogni cittadino la persona con disabilità è “contribuente” ed in quanto tale deve partecipare  alle spese sostenute dalla collettività per il funzionamento della struttura statale. Lo Stato però, riconoscendo le maggiori spese et oneri che “un disabile” deve sostenere ,  definisce un insieme d’interventi volti ad agevolare ed, in alcuni casi, ad esentare il cittadino disabile  relativamente alla contribuzione fiscale  nonché diverse tipologie di prestazioni economiche o di criteri di accesso a prestazioni economiche , specifiche per le persone con disabilità. Ad esempio esiste l’assegno di invalidità civile, quale prestazione collegata al livello d’invalidità; inoltre si tiene conto  del livello di disabilità nel calcolo dell’ISEE, che è necessario per accedere a varie prestazioni socio-economiche.

In generale sono previste:

  • Agevolazioni per i veicoli ( IVA agevolata al 4% e detrazione IRPEF 19% per acquisto o adattamento auto, esenzione dal pagamento di bollo e delle imposte di trascrizione nei passaggi di proprietà)
  • Agevolazioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche
  • Agevolazioni per mezzi di ausilio e sussidi tecnici et informatici
  • Agevolazioni per spese sanitarie et assistenza personale

Le principali agevolazioni  fiscali sono descritte  in dettaglio nella “ GUIDA  ALLE AGEVOLAZIONI PER PERSONE CON DISABILITA’” redatta e aggiornata annualmente dall’Agenzia delle Entrate, guida che riporta  le varie opportunità fiscali, i requisiti, gli iter ed i  documenti necessari per ottenerle.